Stazioni di Baruccana e Seveso, contro il degrado e l’abbandono ci vuole un progetto di comunità

Stazioni di Baruccana e Seveso, contro il degrado e l’abbandono ci vuole un progetto di comunità

Assemblea pubblica Seveso Futura
L’Associazione politica indipendente richiama Ferrovie Nord e giunta alle loro responsabilità. E sul caro energia: “Aspettiamo la convocazione della sindaca”

Seveso, 16.09.2022

Un’assemblea pubblica di piazza molto partecipata, durante la quale si è discusso dello stato di abbandono delle stazioni ferroviarie, di mobilità (lamentando soprattutto poca attenzione per pedoni e ciclisti a Baruccana e Meredo) e delle strategie da mettere in campo per fronteggiare il caro bollette.

Piazza Ital

ia ieri sera è stata illuminata dal dibattito promosso da Seveso Futura. “Letteralmente – ironizza Giorgio Garofalo, consigliere comunale e presidente dell’associazione – visto che la piazza da qualche giorno è al buio. Non si tratta, ahinoi, di una scelta ecologica, ma di indice di poca attenzione per le zone periferiche della città. Un disinteresse che denunciamo da anni”.

“Sono stato molto felice di osservare che molti cittadini di Baruccana e Meredo si sono interessati al nostro dibattito – continua il rappresentante di Seveso Futura –, abbiamo presentato alcune proposte per ridurre gli sprechi energetici e abbassare il costo delle bollette del Municipio che altrimenti ricadranno sulle spalle dei cittadini. Stiamo aspettando la convocazione della sindaca: su un tema così importante sarebbe meglio confrontarsi subito”.

Ma ieri sera c’è stato un altro intervento politicamente rilevante che ha riguardato lo stato di abbandono delle stazioni di Seveso e Baruccana: “I responsabili di questa situazione sono Ferrovie Nord e Amministrazione comunale – ha evidenziato Garofalo –, il degrado della stazione di Seveso è cominciato diversi anni fa quanto Ferrovie Nord ha deciso di chiudere l’edicola interna contro il volere dei gestori e la giunta non sembra in grado di fare gli interessi della città scontrandosi, se necessario, con regione e Ferrovie”.

Per Seveso Futura, anche Emanuela Macelloni ha insistito sull’argomento: “I luoghi diventano insicuri e trascurati quando

non vengono vissuti dalla cittadinanza, dobbiamo trovare un modo, tutti insieme, per riappropriarci degli spazi della città”.

La giovane attivista di Seveso Futura Andrea Pusinieri è intervenuta per denunciare la poca attenzione per pedoni e ciclisti nel quartiere, chiedendosi perché non sia ancora funzionante il semaforo di via Meredo.

All’Assemblea in piazza hanno preso parte anche i consiglieri comunali Pietro Aceti e Gianluigi Malerba.

Scarica il comunicato